Si dà il via al nuovo progetto annuale: “Il linguaggio delle emozioni e come educarle nella mediazione corporea” ideato per gli ospiti di Casa della Misericordia.
Le emozioni sono la mappa che utilizziamo per scoprire il mondo, l’altro e soprattutto noi stessi. Siamo in grado di provare emozioni sin dai primi giorni di vita, da bambini condizionano il nostro agire e nel diventare adulti le impariamo a conoscere. È importante sviluppare capacità di adattamento, soprattutto in situazioni di forte stress emotivo, e per farlo dobbiamo prima saper gestire, denominare e vivere le emozioni. Esistono emozioni primarie che sono rabbia, felicità, tristezza, paura., disgusto., disprezzo, sorpresa ed emozioni secondarie come l’invidia e il perdono, più complesse e articolate. L’alfabetizzazione emotiva avviene quando si riconosce, comprende, denomina e distingue un’emozione rispetto ad un’altra. Per farlo, talvolta è necessario raccontare esperienze vissute, condividendo con gli altri sentimenti e sensazioni provate. In questo modo, è possibile, nel tempo, sviluppare l’intelligenza emotiva, risorsa essenziale per sé stessi e per accogliere l’unicità dell’altro nelle sue caratteristiche fisiche, culturali, etniche e personali.
Gli obiettivi principali sono:
- Creare momenti di condivisione e forme di dialogo;
- Imparare a riconoscere le emozioni e a saperle affrontare in modo adeguato nella quotidianità;
- Allenare le life skills (consapevolezza, gestione delle emozioni, pensiero creativo, empatia, gestione dello stress, comunicazione efficace, pensiero critico, prendere decisioni, risolvere problemi);
- Aprirsi all’altro con autenticità riportando, quando si desidera, episodi personali;
- Saper utilizzare il proprio corpo per esprimere sensazioni e sentimenti;
- Riconoscere le principali espressioni del viso;
- Accogliere l’altro comprendendo desideri ed emozioni.
Il progetto avrà luogo per l’intero anno 2024 durante l’ora di laboratorio di lettura o di laboratorio espressivo-creativo (1 volta alla settimana), in base all’attività prescelta.
Metteremo in campo le seguenti metodologie:
- Brainstorming
- Laboratori artistici
- Laboratori musicale e multimediale
- Cooperative learning
- Letture a tema, sia da parte dell’educatore sia degli utenti.
- Giochi guidati e non
- Laboratori creativi
- Circle time
Ci avvarremo dei seguenti strumenti e materiali didattici:
- Libri, articoli, illustrazioni sulle emozioni
- Schede didattiche strutturate e non.
- Creazione di cartelloni.
- Memo e dado delle emozioni
- Utilizzo di tempere e acquerelli
- Musica e film.